La Toscana è la regione perfetta per approfondire la conoscenza del vino con degustazioni, tour e abbinamenti gastronomici. La provincia di Siena, in particolare, ospita numerose attività capaci di attrarre sommelier esperti, amatori e semplici curiosi interessati alla storia del vino e alla sua produzione: molte aziende vinicole della Val d'Orcia e del Chianti senese propongono interessanti corsi e indimenticabili degustazioni in loco. Queste attività intercettano un pubblico colto e appassionato, desideroso di scoprire le tradizioni e la cultura di un territorio e assaporarne l’essenza… anche attraverso un calice di sangiovese.
LA REGIONE TOSCANA E LA SUA CULTURA DEL VINO
La Toscana è una delle regioni italiane più note per la produzione di vino. Grazie alla sua storia secolare, il vino toscano ha acquisito un’eccezionale reputazione, puntualmente confermata da riviste specializzate e addetti ai lavori. Le colline che circondano Firenze e Siena sono costellate da vigneti e cantine, che spesso godono della vicinanza di boschi, fiumi e ambienti incontaminati; l’esistenza di veri e propri biodistretti influisce in maniera straordinaria sulla qualità del prodotto finale, tanto che secondo molti sommelier è proprio la ricchezza degli ecosistemi a rendere unici i vini toscani. Altrettanto importante è la combinazione di fattori climatici e morfologici estremamente favorevoli, che creano le condizioni ideali per una coltivazione di altissima qualità.
LA DEGUSTAZIONE DI VINO: UN’ESPERIENZA IMMERSIVA
Degustare il vino è un'attività che coinvolge tutti i sensi: guidati da un sommelier capace, è possibile riconoscere le caratteristiche del vino non solo tramite il gusto, ma anche tramite la vista e l’olfatto, determinante per apprezzare le peculiari sfumature di profumo. Ma anche il palato necessita di essere guidato per poter captare le note e gli aromi di un singolo vino, che possono spaziare dai frutti di bosco alla mandorla, dalla liquirizia alle spezie dolci. Assaporare il vino è un'esperienza che permette di conoscere il terroir e immaginare, con un pizzico di fantasia, intere vallate ricche di vigneti, boschi, fattorie.
LE CANTINE TOSCANE: GRANDI NOMI E PICCOLE REALTÀ A CONDUZIONE FAMILIARE
In Toscana, la produzione di vino ha una tradizione secolare, tanto che alcune celebri famiglie nobili vantano una propria cantina fin dall’epoca medievale. Accanto a queste troviamo anche innumerevoli piccole realtà a conduzione familiare, che non possono competere sui numeri ma che in molti casi danno vita a prodotti di un livello altrettanto alto. In ogni caso, la maggior parte delle cantine della regione è gestita da famiglie che si tramandano conoscenze, tecniche di produzione e metodi di affinamento di generazione in generazione. Per questo motivo, visitare le cantine toscane significa immergersi nella cultura italiana, scoprendo un universo fatto di lavoro quotidiano, fatica e amore per la propria terra.
ESPERIENZE CULINARIE DA ABBINARE ALLA DEGUSTAZIONE DI VINI: CORSI DI CUCINA, DEGUSTAZIONI DI OLIO D'OLIVA E ALTRO ANCORA.
Oltre alla degustazione di vino, ci sono varie esperienze culinarie che si possono abbinare alla visita delle cantine toscane. Molte aziende agricole organizzano cooking class in cui i visitatori possono imparare a cucinare piatti tipici della cucina italiana, come la pasta fresca, o specialità tipicamente toscane come la ribollita o la pappa al pomodoro.
Moltissime aziende vinicole della Toscana sono anche produttrici di olio d'oliva extravergine: negli ultimi anni la richiesta di scoprire i segreti della sua produzione ha portato a un’attività analoga a quella dei wine tour. Sempre più produttori infatti propongono serate a tema con degustazioni di olio d'oliva; in queste occasioni i visitatori possono assaggiare diversi tipi di olio, conoscere le tecniche di produzione e scoprire alcuni interessanti trucchi per rendere più gustosi piatti semplici come la celebre bruschetta toscana.